ALLA CANOTTIERI COMUNALI FIRENZE IL FIORINO D’ORO DELLA CITTA’ DI FIRENZE

/ Notizie, Notizie in vetrina (home page), Notizie sociali, Slider (home page)

Con la solennità delle chiarine squillanti e il rullo dei tamburi, il presidente Fianchisti ha ricevuto il Fiorino d’Oro, a nome della Canottieri Comunali firenze, dalle mani del sindaco Nardella.

Da qualche giorno, la Canottieri Comunali Firenze può fregiarsi del Fiorino d’Oro della città di Firenze, una delle più importanti onorificenze che si possono ricevere.

Il Fiorino è stato conferito, dal sindaco Dario Nardella, nelle mani del presidente della Canottieri Comunali Giancarlo Fianchisti, in una cerimonia svolta in uno dei luoghi più belli e simbolici di Firenze, il Forte di Belvedere.

Tutto è partito dalla preziosa amicizia e vicinanza di alcuni amministratori che sono legati da anni alle attività della nostra società.

La Commissione cultura e sport del Comune di Firenze, infatti, aveva approvato la mozione del gruppo PD, prima firmataria la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani, che invitava il sindaco a conferire “Il fiorino d’oro della città di Firenze” alla ASD Canottieri Comunali Firenze per aver reso lustro alla città durante la sua lunga attività sportiva in riva dell’Arno, coniugando questa stessa attività con quella preziosa, sia dal punto di vista ambientale che sociale, di “sentinelle dell’Arno”, tanto da effettuare interventi e salvataggi di vite umane.  “La Canottieri Comunali Firenze – ricordava la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani – oltre all’attività sportiva ha sempre dato un grande contributo per la salvaguardia dell’Arno. E’ stata la società che ha organizzato, con il comune e la Regione Toscana, il progetto “Navigarno”, la bellissima impresa di vogare l’Arno da Firenze a Pisa in un giorno – aggiunge la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani – riscoprendo l’ambiente ed il turismo lento lungo le sponde del fiume. Un’esperienza che ha coinvolto tutti i club di canottaggio che si affacciano sull’Arno. Un modo per ripulire le rive del fiume ed un prezioso lavoro per conoscere lo stato di salute del nostro fiume e per promuovere l’opportunità di poter vivere l’Arno: un corso d’acqua che deve tornare ad essere navigabile e maggiormente fruibile, anche da un punto di vista turistico”.